“Prima della fine c’è, quasi sempre, un inizio”
LE CARATTERISTICHE
E’ il primo luogo che i bambini e i genitori incontrano entrando al nido e nel quale ci si può intrattenere.
Lo spazio si presenta accogliente e confortevole: a sinistra si trova la “biblioteca dei genitori”. L’arredo è composto da un divanetto, da una poltroncina di vimini, da un tavolino e da una mensola.
Appeso alla parete, un televisore al plasma permette ai bambini e ai genitori di osservare immagini riguardanti le giornate trascorse al nido, inoltre sono presenti due raccoglitori contenenti progetti e fotografie che documentano le azioni dei bambini al nido.
Accanto al televisore sono appese due ruote girevoli in legno contenenti le fotografie dei bambini che vivono nel luogo di vita Mimeson. Al centro di ogni ruota due specchi permettono ai bambini di riconoscere la propria immagine.
Lo spazio lettura per bambini si trova al lato destro della stanza.
Le vetrate rivestite da tende leggere color giallo oro donano una particolare luminosità alla stanza.
La pavimentazione è resa calda da due tatami e da cuscini di varie forme e dimensioni.
Qui i bambini trovano uno spazio intimo e raccolto dove poter dedicarsi autonomamente alla lettura delle immagini, scegliendo e sfogliando alcuni libri esposti in un mobile a loro misura. La peculiarità di questa biblioteca è data dal fatto che è costituita da libri che ogni bambino ha portato da casa.
Ogni bambino può quindi ritrovare un oggetto che gli appartiene e nello stesso tempo condividere gli oggetti e il materiale a disposizione.
Sopra una mensola sono riposti libri che vengono letti in compagnia di un’educatrice, perché sono particolarmente delicati e ciò li rende ancora più speciali.
Accanto ai libri ci sono cd di vario genere: jazz, musica classica, jazz leggera, etnica.
Alpha e Beta è infatti anche un luogo nel quale i bambini possono gustare melodie e musiche particolari, suoni e rumori naturali alcuni associati ad illustrazioni.
Non mancano i dvd inerenti la natura e coerenti con le musiche dei cd.
ALPHAeBETA
Deriva etimologicamente dall’unione dei nomi delle prime due lettere dell’alfabeto greco Alpha e Beta. Il legame tra i due fonemi Alpha e Beta è metaforicamente vicino all’interdipendenza tra una madre e un figlio.