Detrazione del 19%

La dichiarazione dei redditi Mod. 730/2009, presenta delle novità, tra cui in particolare:

 Nella compilazione occorre porre attenzione nel riportare correttamente il codice fiscale, i propri dati anagrafici e quelli relativi ai familiari a carico.

Frontespizio

 Questo quadro deve essere compilato dai contribuenti che posseggono redditi di terreni.

Quadro A (redditi dei terreni)

Questo quadro è diviso in due sezioni. La prima deve essere compilata dai contribuenti che posseggono redditi di fabbricati, anche se derivanti unicamente dal possesso dell’abitazione principale. Nella seconda vanno indicati i dati necessari per usufruire delle agevolazioni previste per i contratti di locazione.

Quadro B (redditi dei fabbricati)

 Questo quadro è diviso in quattro sezioni. Nella prima vanno indicati i redditi di lavoro dipendente e di pensione nonché quelli assimilati ai redditi di lavoro dipendente per i quali la detrazione spettante è rapportata al periodo di lavoro. Nella seconda vanno inseriti tutti gli altri redditi assimilati per i quali la detrazione spettante non è rapportata al periodo di lavoro. Nella terza va indicato l’ammontare delle ritenute Irpef e delle trattenute alla addizionale regionale all’Irpef relativo ai redditi indicati nelle Sezioni I e II. Nella quarta va indicato l’ammontare delle trattenute per l’addizionale comunale all’Irpef relativo ai redditi indicati nelle Sezioni I e II.

Quadro C (redditi di lavoro dipendente e assimilati)

Questo quadro è diviso in due sezioni. Nella prima vanno indicati i redditi di capitale, di lavoro autonomo e redditi diversi. Nella seconda vanno indicati i redditi soggetti a tassazione separata.

Quadro D (altri redditi)

In questo quadro vanno indicate le spese che danno diritto ad una detrazione d’imposta e quelle che possono essere sottratte dal reddito complessivo (oneri deducibili).

Quadro E (oneri e spese detraibili e oneri deducibili)

Il quadro F è diviso in otto sezioni, nelle quali vanno rispettivamente indicati:

Quadro F (acconti, ritenute, eccedenze) 

  • nella prima, i versamenti di acconto Irpef e addizionale comunale relativi all’anno 2008;
  • nella seconda, le ritenute e le addizionali regionale e comunale diverse da quelle già indicate nei quadri C e D;
  • nella terza, le eventuali eccedenze risultanti dalle precedenti dichiarazioni, nonché i crediti non rimborsati dal datore di lavoro

per l’Irpef e per l’addizionale regionale, per l’addizionale comunale e il credito d’imposta sostitutiva sui redditi diversi di natura finanziaria;

 

 ATTENZIONE

 I contribuenti, anche nel caso di assistenza prestata dal sostituto d’imposta, devono sempre indicare in questo quadro tutti i redditi di lavoro dipendente o assimilati e di pensione percepiti nel 2007.

 

1.12

Come si compila il modello 

 

  • la proroga della detrazione del 55% per le spese di riqualificazione energetica del patrimonio edilizio esistente e la possibilità di ripartire la detrazione in un numero di rate da tre a dieci;
  • la proroga della detrazione del 36% per le spese di ristrutturazione edilizia;
  • la proroga della detrazione del 20% per la sostituzione di frigoriferi e congelatori e per l’acquisto di motori ad elevata efficienza e di variatori di velocità;
  • l’aumento del limite di detraibilità per interessi passivi su mutui;
  • la previsione di una detrazione d’imposta del 19% per le spese di autoaggiornamento e formazione dei docenti;
  • la possibilità per gli studenti universitari fuori sede di fruire della detrazione del 19% anche nel caso di spese sostenute per canoni relativi ai contratti di ospitalità;
  • la previsione di una detrazione d’imposta del 19% per le spese di acquisto degli abbonamenti ai servizi di trasporto pubblico locale, regionale e interregionale;
  • la possibilità di godere di una detrazione del 19% sui contributi versati per il riscatto del corso di laurea dei familiari fiscalmente a carico;
  • la proroga della detrazione del 19% per le spese sostenute dai genitori per la frequenza di asili nido;
  • la possibilità per i lavoratori dipendenti del settore privato che hanno percepito dal datore di lavoro compensi per lavoro straordinario di scegliere una differente modalità di tassazione di detti compensi;
  • la possibilità di restituire il “bonus fiscale”, fruito con riferimento ai redditi posseduti nell’anno 2006, e/o il “bonus straordinario”, fruito con riferimento al reddito complessivo del nucleo familiare relativo all’anno 2007 o 2008, nel caso in cui uno solo o entrambi i benefici siano stati indebitamente percepiti;
  • l’ampliamento a nuovi soggetti della destinazione del cinque per mille; tra i possibili destinatari è stato previsto